
Recentemente, abbiamo festeggiato con grande orgoglio i cento anni dell’Autostrada dei Laghi, la
prima autostrada al mondo, simbolo di innovazione e orgoglio per la provincia di Varese. È stato un onore partecipare alla celebrazione come rappresentante politico, un’occasione che mi ha fatto riflettere su quanto il nostro territorio abbia saputo guardare al futuro sin dall'inizio. Il mio auspicio è che la provincia di Varese possa continuare a essere un pioniere anche nel campo delle smart road, posizionandosi all'avanguardia nella mobilità intelligente e sostenibile, a beneficio di tutta la comunità.
Il Futuro della Mobilità: Perché Credo nelle Smart Road e Perché Dovremmo farlo tutti:
Nel panorama in continua evoluzione delle nostre città, il concetto di “smart city” ha già preso piede, ma è il momento di volgere lo sguardo a un altro aspetto fondamentale: le smart road. Queste strade intelligenti rappresentano non solo una visione futuristica della mobilità, ma una concreta opportunità per migliorare significativamente la nostra sicurezza, l’efficienza dei trasporti e la sostenibilità ambientale. Ed è proprio per questo che credo fermamente in questi progetti e mi auguro che presto vedremo applicazioni reali anche qui in Italia.
Pensiamo per un momento a quanto sia importante la sicurezza stradale. Ogni giorno, migliaia di persone si spostano per andare al lavoro, a scuola, o semplicemente per raggiungere amici e parenti. Purtroppo, però, le strade sono anche teatro di troppi incidenti, spesso dovuti a distrazioni, condizioni meteo avverse o problemi imprevisti sulla carreggiata. Le smart road potrebbero cambiare radicalmente questa situazione. Immaginate una strada che, grazie a sensori avanzati, è in grado di rilevare immediatamente un ostacolo, una buca o una situazione di pericolo, e che invia queste informazioni direttamente ai veicoli in transito. Questo non solo ridurrebbe drasticamente gli incidenti, ma darebbe ai conducenti un senso di sicurezza e fiducia mai sperimentato prima.
Ma la sicurezza non è l’unico vantaggio. Le smart road promettono di ottimizzare la gestione del traffico, riducendo ingorghi e tempi di percorrenza. Quante volte ci siamo trovati bloccati in fila, magari proprio quando avevamo più fretta? Con una rete stradale intelligente, il traffico verrebbe monitorato in tempo reale e i flussi verrebbero gestiti in modo dinamico, evitando quelle fastidiose e frustranti code. Questo non solo migliorerebbe la qualità della nostra vita quotidiana, ma avrebbe anche un impatto positivo sull’ambiente, riducendo le emissioni di CO2 grazie a una guida più fluida e meno dispendiosa.
La sostenibilità, infatti, è un altro punto cruciale. Viviamo in un’epoca in cui il cambiamento climatico è una realtà innegabile, e tutti dobbiamo fare la nostra parte. Le smart road, con la loro capacità di monitorare e gestire l’inquinamento, rappresentano un passo avanti verso una mobilità più verde e consapevole. Immaginate lampioni intelligenti che regolano l’illuminazione in base alla reale necessità, riducendo così il consumo energetico. Oppure sistemi che promuovono l’uso di veicoli elettrici, integrando infrastrutture di ricarica direttamente nelle strade. Sono idee che potrebbero davvero fare la differenza.
Qui in Italia, abbiamo già iniziato a muoverci in questa direzione. ANAS, per esempio, ha avviato un progetto ambizioso per trasformare quasi 7.000 km di strade in vere e proprie smart road entro il 2032. Un’iniziativa che, se realizzata come previsto, potrebbe fare da apripista per molte altre città e regioni, migliorando non solo la sicurezza e l’efficienza del traffico, ma anche la qualità dell’aria che respiriamo ogni giorno.
La mia speranza è che questo non rimanga un progetto confinato a un futuro lontano, ma che presto vedremo applicazioni reali in tutto il Paese. Le potenzialità delle smart road sono immense, e credo che siano una delle chiavi per costruire città più moderne, sicure e sostenibili. E non parlo solo di tecnologia fine a sé stessa, ma di un reale beneficio per tutti noi, per le nostre comunità, e per il pianeta che condividiamo.
Siamo di fronte a una rivoluzione nella mobilità, e le smart road sono destinate a giocare un ruolo centrale in questo cambiamento. Sono entusiasta all’idea di vedere queste innovazioni prendere vita nelle nostre città, e sono convinto che presto potremo tutti toccare con mano i benefici di queste straordinarie infrastrutture. Non è solo un sogno futuristico, ma una realtà alla nostra portata. Sta a noi abbracciare questo cambiamento e spingere per un futuro più sicuro, efficiente e sostenibile. Con lo stesso spirito pionieristico che portò, cento anni fa, alla realizzazione dell’Autostrada dei Laghi, auspico che la provincia di Varese continui a essere protagonista nello sviluppo delle smart road, consolidando il nostro ruolo di avanguardia nel campo della mobilità intelligente.
Francesco se mettessero a posto la provinciale da Lonate a Gallarate togliendo le buche da paura che ci sono, sarei già contenta.