Cari lettori, è con grande entusiasmo che oggi presentiamo una nuova voce nel nostro blog, un personaggio che con la sua creatività e impegno sta ridefinendo i confini tra l’arte e la pasticceria. Fabio Longhin, il rinomato gestore della Pasticceria Chiara a Olgiate Olona, porta con sé non solo un’eredità di eccellenza culinaria, ma anche una profonda dedizione alla cultura e all’innovazione. Unendo tradizione e modernità, Fabio è anche un fervente sostenitore della digitalizzazione e del commercio locale, ruoli che ricopre con passione come assessore al commercio e digitalizzazione del Comune di Olgiate Olona.
Fabio, la tua carriera è un incredibile intreccio di arte, cultura e imprenditorialità. Cosa ti ha spinto a percorrere questa strada così unica?

Da sempre ho avuto una grande passione per la pasticceria, ereditata dai miei genitori che hanno fondato la Pasticceria Chiara nel 1974. La mia visione si è evoluta negli anni, cercando di innovare e al tempo stesso di mantenere vive le tradizioni che rendono unica la nostra offerta. La trasformazione digitale e l’interazione con il territorio sono per me fondamentali per portare la nostra arte a un livello superiore.
Parliamo del tuo impegno nel progetto Petra Evolutiva. Come integri questi principi di sostenibilità nella tua attività quotidiana?
Petra Evolutiva è un progetto che mi sta particolarmente a cuore perché ci permette di chiudere il cerchio della filiera, dal grano al dolce. Attraverso questo, garantiamo non solo la qualità ma anche la sostenibilità del nostro processo produttivo, valorizzando il lavoro dei contadini locali e utilizzando risorse che rispettano l’ambiente.
Con il tuo ruolo di assessore, come vedi l’interazione tra il tuo lavoro amministrativo e le tue attività imprenditoriali?
È una sinergia continua. Da assessore, ho la possibilità di influenzare positivamente le politiche locali per favorire l’innovazione e il commercio. Questo si riflette anche nella mia attività, dove posso sperimentare direttamente gli effetti delle politiche che supportiamo, soprattutto in termini di digitalizzazione e sviluppo economico.
Il mio sogno? Che “Punto-Di” diventi un modello da replicare ovunque, mostrando come la cultura digitale possa realmente fare la differenza nella vita delle persone e delle comunità.
Infine, quali novità puoi anticiparci sui futuri articoli che scriverai per il nostro blog?
Sono entusiasta di condividere con i lettori la mia passione per l’arte e la pasticceria. Nei prossimi articoli, esploreremo insieme le intersezioni tra queste due aree, scoprendo come ciascuna possa arricchire l’altra. Dall’arte della pasticceria alle collaborazioni con artisti locali, voglio offrire uno sguardo nuovo su come il cibo possa essere non solo nutrimento, ma anche ispirazione e innovazione.
Restate sintonizzati! Fabio Longhin ha molto da raccontare e le sue prossime riflessioni su arte e pasticceria promettono di essere tanto stimolanti quanto deliziose. Non perdete i suoi futuri articoli, dove continuerà a esplorare e a condividere la sua visione unica e innovativa.
コメント