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La Lombardia e la Gioconda: un sogno che può diventare realtà

Immagine del redattore: Francesco CarboneFrancesco Carbone

The Times

Da Varesotto, non posso che esprimere estrema soddisfazione e orgoglio nel vedere la nostra Regione protagonista di una proposta così ambiziosa e affascinante. L’idea lanciata dall’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso, di ospitare la Gioconda sul nostro territorio in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2026 è una dimostrazione di coraggio, visione e amore per la nostra identità culturale. Non si tratta solo di un’opportunità straordinaria per la Lombardia, ma anche di un’operazione dal profondo valore simbolico: riportare, anche solo temporaneamente, il capolavoro di Leonardo da Vinci nella terra che gli ha dato ispirazione e in cui ha lasciato tracce indelebili della sua genialità.



A rendere questa proposta ancora più significativa, per me, è il fatto che a guidarla sia Francesca Caruso, assessore che, oltre alle sue comprovate capacità, rappresenta con fierezza Fratelli d’Italia. Un doppio motivo di orgoglio: da un lato, il legame con la mia Regione, dall’altro, la consapevolezza che un esponente del nostro movimento si stia battendo per una causa di tale rilievo culturale e identitario.


E voi, avete mai visto la Gioconda dal vivo?


Sappiamo tutti che la Gioconda è uno dei dipinti più famosi al mondo. Ma quanti di voi l’hanno vista con i propri occhi? Siete mai stati al Louvre? Avete mai osservato da vicino il suo enigmatico sorriso, cercando di decifrarne il mistero? (scrivetelo nei commenti)


Questa proposta potrebbe essere un’occasione unica per chi non ha mai avuto la possibilità di ammirarla dal vivo. Immaginate di poterla vedere qui, in Lombardia, nel cuore dell’Italia, nella terra che Leonardo ha attraversato e vissuto. Sarebbe un evento epocale.


Oltre al suo immenso valore artistico, la Gioconda porta con sé una scia di mistero che affascina da secoli. È un quadro che ha vissuto storie incredibili: c’è chi dice che sia stato rubato e riportato in Francia, chi crede che Leonardo lo avesse lasciato incompleto, e chi ancora ipotizza che al Louvre ci sia solo una copia ben conservata.


«Chiamatemi solo se rubano la Gioconda», pare che disse così il direttore del Louvre nell’estate del

giornale storico sul furto della gioconda

1911. Neanche a farlo apposta nel mese di agosto dello stesso anno veniva rubata dal museo parigino La Gioconda. Non si tratta di un film giallo ma di una vera storia. La Gioconda ha da sempre intrigato il pubblico internazionale per gli aneddoti che la riguardano: pare che di questo furto incredibile vennero accusati tra i primi il poeta Guillaume Apollinaire e, subito dopo, Pablo Picasso, i quali, rilasciati perché innocenti, pare abbiano comunque ricordato quei giorni tutta la vita. L' affaire, come direbbero i francesi, si risolse per il meglio quando nel 1913 si scoprì l’autore del furto, un italiano, Vincenzo Peruggia, nativo di Dumenza, paese del varesotto, dipendente del Louvre e la Monnalisa tornò al suo posto. Questo incredibile furto è stato nel tempo protagonista nei media, Mediaset, ad esempio, gli dedicò addirittura una fiction con Alessandro Preziosi nel ruolo di protagonista con Violante Placido.


E poi c’è il suo sguardo, quel sorriso indecifrabile che sembra seguirti ovunque. Un’opera d’arte, certo, ma anche un enigma che da secoli continua ad alimentare leggende e teorie affascinanti.


Forse è proprio questo mix di arte e mistero che la rende così magnetica, così unica. E forse, se la proposta dell’Assessore Caruso andrà in porto, potremmo avere la straordinaria occasione di contemplarla da vicino, qui, nella nostra terra.


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9 Comments

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Guest
Feb 05
Rated 5 out of 5 stars.

Già immagino il turismo che un evento del genere potrebbe portare a Varese e dintorni. Sarebbe straordinario! Un’idea geniale! Portare la Gioconda in Lombardia significherebbe avvicinare l’arte a tutti!

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Guest
Jan 29
Rated 5 out of 5 stars.

Vedere il sorriso enigmatico di Monna Lisa senza dover prendere un aereo per Parigi? Sarebbe un sogno!

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Guest
Jan 29
Rated 5 out of 5 stars.

Finalmente un’idea che esalta la nostra cultura! La Lombardia è la scelta perfetta per accogliere la Gioconda!

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Guest
Jan 29
Rated 5 out of 5 stars.

Già immagino il turismo che un evento del genere potrebbe portare a Varese e dintorni. Sarebbe straordinario!! complimenti all'assessore Caruso

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Guest
Jan 28
Rated 5 out of 5 stars.

La Lombardia è la patria di Leonardo, la Gioconda sarebbe perfettamente a casa qui. Speriamo si realizzi! grande Caruso!!!!!!

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